lunedì 10 marzo 2014

Le Musiche dei Bianchi del Sud

Alcuni ritengono che il Rock 'n' Roll, così come si è andato diffondendo a partire dal 1954, sia solo Rhythm & Blues, scippato ai poveri Neri da avidi Bianchi, per i loro biechi scopi commerciali.

Questa credenza -a volte sostenuta con qualche citazione, estrapolata dal contesto, di artisti di colore dell'epoca- è molto semplicistica e fuorviante.

Infatti -sebbene sia ampiamente documentata la frequente discriminazione da parte di chi gestiva il potere in campo discografico, pubblicitario e mediatico nei confronti dei musicisti neri- così facendo si perde di vista il contributo musicale che vi è stato, nella creazione del Rock 'n' Roll, da parte di musicisti bianchi.

Senza questo apporto, dato dai musicisti degli Stati del Sud alla Musica nata nella comunità nera, il Rock 'n' Roll non sarebbe esistito nella forma che oggi conosciamo,

In questa nuova sezione del nostro Blog, cercheremo di affrontare questo tema senza paraocchi ideologici, che poco hanno a che fare con la realtà storica e musicale.

In particolare, ci occuperemo di tre generi musicali, che a grandi linee possiamo chiamare Western Swing, Country & Western e Hillbilly Boogie.

Naturalmente, questi sono solo nomi, che cercano di descrivere realtà molto complesse, ma che possono essere utili per individuare alcuni percorsi musicali del dopoguerra, in cui vi furono contaminazioni continue tra generi musicali differenti.

Come piccolo esempio di questa Musica, vi presentiamo "Bull Fiddle Boogie" di Pee Wee King, un pezzo del 1949, in cui il giro armonico tradizionale del Blues a 12 battute viene ripreso in un arrangiamento per molti versi originale, con sonorità e strumenti tipici delle comunità bianche del Sud.